“Questo quartiere chiede riscatto, facciamo qualcosa di concreto”. E’ quanto ha detto Antonio Cesarano, il papà di Genny, il giovane di 17 anni, vittima innocente, ucciso a settembre scorso al rione Sanità mentre stava in strada. Ieri sera il rione, che ha dato i natali anche a Totò, è stato di nuovo insanguinato. I killer hanno ucciso due persone e ne hanno ferite altre tre. Il ragazzo fu colpito da un sol colpo: la sua unica colpa fu stata quella di trovarsi per strada mentre alcuni malviventi stavano facendo una prova di forza, esplodendo colpi di pistola, per intimidire la gente.