Quattro ospedali un solo direttore sanitario. Accade nell’ASl Napoli 3 dove il dottor Mario Muto dirige gli ospedali dell’Area Stabiese e quelli della Penisola Sorrentina . Ospedali in cui si reca per tre giorni a settimane perchè gli altri due è distaccato così come da delibera presso l’Amministrazione Generale area di coordinamento Assistenza Sanitaria della Regione Campania. Tre giorni a settimana per quattro ospedali di frontiera secondo i lavoratori dei presidi di Castellammare di Stabia, Gragnano, Vico Equense e Sorrento sono davvero pochi per aggredire ed affrontare le questioni che si presentano di volta in volta. Una situazione nota ai lavoratori e alle organizzazioni sindacali Cgil, Uil, Nursing Up, Fsi e Fials, che nella giornata di ieri hanno inviato una nota al commissario dell’Asl Napoli 3 Antonietta Costantini in cui chiedono la nomina di un direttore sanitario o per l’area stabiese o per l’area sorrentina. Urgente diventa per i lavoratori la nomina di questa figura apicale. “Se il direttore dicono alcuni lavoratori volesse stare un giorno in ogni ospedale che dirige , considerato il suo impegno in regione, resterebbe sempre un ospedale scoperto”. Chiedono una programmazione seria i rappresentanti dei lavoratori e garanzia dei LEA, sottolineando al contempo i diversi problemi con cui quotidianamente sono chiamati a far fronte.