I Carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata, hanno fatto irruzione in un condominio nelle vicinanze di Palazzo Fienga, area in cui gli affari illeciti sono gestiti dal clan camorristico ”Gionta”, sorprendendo tre giovani pusher, di cui uno minorenne, soci in affari. I tre erano sul solaio di un palazzo in via Bertone impegnati a preparare dosi di cocaina. Colti di sorpresa, hanno tentato di fuggire lasciando lo stupefacente, ma sono stati inseguiti e bloccati. Nella concitazione del momento uno degli inseguiti ha lanciato sul tetto di un palazzo vicino una pistola semiautomatica marca ‘Cz mod. 75’ cal.9×21, con matricola abrasa, perfettamente funzionante, con colpo in canna e serbatoio con 17 proiettili. L’arma è stata immediatamente recuperata dai carabinieri e sequestrata. Uno degli arrestati aveva addosso altri 40 grammi di cocaina, 1 grammo di marijuana, un bilancino di precisione, 250 euro in banconote di vario taglio ritenuti provento di attività illecita e vario altro materiale per il confezionamento della droga. I tre sono stati arrestati per detenzione di arma clandestina, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il minore, già collocato in comunità, stava godendo di un permesso per trascorrere le festività con i familiari. Al termine delle formalità, i maggiorenni sono stati portati a Poggioreale, mentre il minore è stato accompagnato nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei. Gli arrestati sono Alfredo Savino (20 anni), Alfredo Della Grotta (21 anni) e il diciassettenne G.I., collocato in una comunità per minori e al quale era stato concesso il permesso premio per trascorrere le festività pasquali con la famiglia.