Castellammare un altro ramo della colorata quercia stabiese scelta come simbolo dalle associazioni che si riconoscono nel cartello di Area Civica stabiese sarebbe pronto a staccarsi dopo l’uscita di Stabia è e dell’avvocato Massimo Bonifacio. Stabia Popolare di Antonio Coppola è pronta ad andare in coalizione con il Partito Democratico . Nonostante la primavera e il tempo clemente sembra proprio che spirino venti di tempesta che scuotono un giorno si e l’altro pure i rami della quercia civica stabiese, tenuta a battesimo solo un sabato fa dai consiglieri regionali Pasquale Sommese e Michele Schiano. La lista civica Stabia è di cui Massimo Bonifacio è legale rappresentante del simbolo poco ha gradito la presenza dei due politici all’ incontro di sabato «Lo spazio concesso ad alcuni personaggi politici all’evento di presentazione della alleanza civica svoltosi lo scorso sabato – scrivono- ha determinato la decisione dell’associazione Stabiaè di abbandonare il tavolo civico in quanto avvenuto in violazione degli impegni assunti e concordati in sede organizzativa. Invero l’associazione Stabiaè intendeva ed intende il proprio impegno al servizio di Castellammare di Stabia e non dei partiti». Non è la prima volta che esce fuori l’indiscrezione di una futura alleanza tra Stabia popolare e il Partito democratico cosa che nei fatti rispecchierebbe l’accordo che già esiste a livello nazionale tra Ncd e Partito Democratico. Tra una scossa politica e l’altra ancora la città non ha candidati a sindaco espressi chiaramente . Non c’è un nome per i Cinque Stelle, non c’è un nome per il centro sinistra, non c’è un nome per le liste civiche moderate, non c’è un nome per il centro destra. La politica quella 2.0 dei partiti liquidi segna un ritardo incredibile in una città come Castellammare che a due mesi dalle elezioni non ha ne candidati ne programmi su cui discutere.
Alberto Ferretti